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Perché Plutone non è un pianeta
Credito: NASA/Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory/Southwest Research Institute
Astronomia

Perché Plutone non è un pianeta

Autore: MozaicNook

Perché Plutone non è un pianeta? Questa è una domanda spesso posta dai fan di questo affascinante pianeta nano ai margini del Sistema Solare. Plutone ha perso il suo status di pianeta nel 2006 quando l'Unione Astronomica Internazionale (IAU) ha ridefinito i criteri per classificare i pianeti. Secondo la nuova definizione, un oggetto nel sistema solare è considerato un pianeta se soddisfa tre condizioni principali:

  • Orbita attorno al Sole. Plutone soddisfa questa condizione perché la sua orbita ruota attorno al Sole.
  • Ha una massa sufficiente affinché la sua gravità superi la resistenza strutturale del materiale e lo mantenga in una forma quasi sferica. Anche Plutone soddisfa questo criterio, poiché è abbastanza massiccio da essere sferico.
  • Ha ripulito la sua orbita da altri detriti: Plutone non soddisfa questo criterio. Plutone condivide la sua orbita con molti altri oggetti nella fascia di Kuiper, il che significa che non è l'oggetto dominante nella sua orbita.

Basandosi su quest'ultimo criterio, Plutone è stato riclassificato come "pianeta nano," una nuova categoria introdotta dalla IAU.

Il termine "ripulire la sua orbita" si riferisce alla capacità di un corpo celeste di diventare la forza gravitazionale dominante nella sua orbita attorno al Sole nel tempo. Ciò significa che un pianeta deve avere un'attrazione gravitazionale sufficiente per attrarre e accrescere (legare a sé) oggetti più piccoli, spingerli fuori dalla sua orbita o rimuoverli in altro modo. In questo modo, un pianeta 'ripulisce' efficacemente lo spazio attorno alla sua orbita da altri corpi e detriti più piccoli.

I pianeti classici nel nostro sistema solare, come la Terra, Giove o Marte, hanno ripulito le loro orbite nel corso di miliardi di anni e sono diventati oggetti dominanti nelle loro zone orbitali. Confrontando la loro massa con la massa totale degli altri oggetti nelle loro orbite si rivela una differenza significativa — sono molto più massicci di tutti gli altri oggetti nelle loro vicinanze.

Plutone, d'altra parte, non è riuscito a ripulire la sua orbita perché condivide lo spazio con altri oggetti nella Fascia di Kuiper, come altri pianeti nani e corpi ghiacciati più piccoli. Pertanto, è classificato come un pianeta nano e non come un pianeta a tutti gli effetti. Questa è la risposta al perché Plutone non è un pianeta.

Se la condizione di ripulire l'orbita da altri oggetti non esistesse, diversi dei pianeti nani attuali potrebbero essere classificati come pianeti. Ecco alcuni esempi:

Eris

Eris è uno degli oggetti più massicci nella fascia di Kuiper, ancora più massiccio di Plutone e anche quasi sferico. Se non si tenesse conto della condizione di ripulire l'orbita, Eris sarebbe probabilmente classificato come un pianeta.

Haumea e Makemake

Questi due oggetti sono anch'essi sferici e sono tra i più grandi nella Cintura di Kuiper. Sebbene non siano massicci come Eris o Plutone, la loro dimensione e forma soddisferebbero due dei tre criteri principali per definire un pianeta.

Quindi, se l'Unione Astronomica Internazionale (IAU) non avesse incluso la condizione che l'orbita deve essere libera nella definizione di pianeta, più corpi nel nostro sistema solare sarebbero riconosciuti come pianeti. Questo cambiamento nella definizione ha aumentato l'accuratezza della classificazione e ha aiutato a distinguere i pianeti dominanti dai corpi più piccoli nel sistema solare.

Astronomi e appassionati di astronomia hanno dibattuto se Plutone sia un pianeta o un pianeta nano. Alcuni esperti e appassionati credono che la definizione di pianeta dovrebbe essere rivista o ampliata per includere di nuovo Plutone.

I cambiamenti alla classificazione dei corpi celesti in astronomia di solito derivano da un consenso nella comunità scientifica basato su scoperte e risultati. Se un numero sufficiente di membri dell'Unione Astronomica Internazionale concordasse che un cambiamento è necessario, potrebbero ridiscutere e rivedere i criteri per classificare i pianeti. Fino ad allora, Plutone continuerà ad essere classificato come pianeta nano.

 

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